Nuova regolamentazione MOTORI ELETTRICI

TRIFASE – Dal 1 Luglio 2021

– Efficienza minima IE2 per motori elettrici asincroni trifase da 0,12kW a 0,55 kW
– Efficienza minima IE3 per motori elettrici asincroni trifase da 0,75 kW a 1000 kW
Motori asincroni trifase a singola velocità con 2, 4, 6 e 8 poli, standard e autofrenanti, in servizio continuo con tensione di alimentazione 50 Hz e/o 60 Hz compresa fra 50 V e 1000 V. È responsabilità del cliente ordinare e mettere in servizio il motore idoneo alle condizioni previste dal Regolamento Europeo. Il Regolamento NON si applica ai seguenti motori:

– Motori completamente integrati in un prodotto per i quali non è possibile collaudare le prestazioni
energetiche autonomamente dal prodotto.
– Motori dotati di variatore di velocità integrato per i quali non è possibile collaudare le prestazioni
energetiche autonomamente dal variatore di velocità.
– Motori con freno integrato, che costituisce parte integrante dell’interno del motore, per i quali non
è possibile collaudare le prestazioni energetiche autonomamente dal freno integrato.
– Motori a velocità multiple che presentano un diverso numero di poli e di velocità.
– Motori idonei per funzionare in modo discontinuo: S3 < 80%, S6 < 80%.
– Motori idonei per funzionare a più di 4000 m di altitudine sul livello del mare.
– Motori idonei per funzionare a temperatura dell’aria ambiente inferiori a -30 °C o superiori a 60 °C.
– Motori idonei per funzionare a temperature del refrigerante dell’acqua in entrata al prodotto
inferiori a 0 °C o superiori a 32 °C. – Motori idonei per funzionare a una temperatura max di esercizio superiore a 400 °C.
– Motori ATEX a sicurezza aumentata “Ex eb” e specificatamente certificati per i lavori nelle miniere.
– Motori completamente chiusi non ventilati TENV (Totally Enclosed Non Ventilated).
– Motori progettati per i veicoli a trazione elettrica.
– Motori asincroni monofase.
– Motori sincroni.
– Motori con destinazione finale e messa in servizio in area extra UE*.

* Le esportazioni al di fuori dello spazio economico europeo sono escluse dal Regolamento:

I seguenti casi NON sono considerati immissione sul mercato europeo, quindi non rientrano nel campo di applicazione del nuovo Regolamento:

Se il prodotto è esportato da un fabbricante presente in uno stato membro verso un paese al di fuori dello spazio economico europeo. Se il prodotto di un fabbricante viene trasferito a una terza parte (commerciante, rivenditore, distributore o costruttore di macchine) il quale lo
esporta, sia come componente singolo che integrato in un macchinario, al di fuori dello spazio economico europeo. Il Cliente dichiara, in fase d’ordine, che la destinazione finale del motore è extra UE.

È responsabilità del cliente richiedere ed ordinare il motore conforme alle leggi, normative e direttive in
vigore nel paese ove verrà effettuata l’immissione sul mercato.

Cosa cambia dal 1° luglio 2021 per l’immissione sul mercato europeo:

I motori immessi per la prima volta sul mercato europeo precedentemente al 1° luglio 2021, potranno continuare ad essere commercializzati anche dopo il 1° luglio 2021 e l’utilizzatore finale avrà la possibilità di usarli come in precedenza.

– Per i motori con potenza nominale da 0,75 kW a 1000 kW NON è più possibile l’opzione IE2 ed
alimentazione con inverter.
– I motori autofrenanti rientrano nel campo di applicazione del nuovo Regolamento (salvo le
esclusioni di cui sopra).
– I motori ATEX aventi tipo di protezione “Ex ec”, “Ex tb”, “Ex tc”, “Ex db” o “Ex dc” rientrano nel
campo di applicazione del nuovo Regolamento.
– I motori TEAO (Totally Enclosed Air Over) rientrano nel campo di applicazione del nuovo
Regolamento.

Nuova regolamentazione MOTORI ELETTRICI TRIFASE – Dal 1 LUGLIO 2023

– Standard e autofrenanti, in servizio continuo con tensione di alimentazione 50 Hz e/o 60 Hz
compresa fra 50 V e 1000 V
– Efficienza minima IE2 per motori elettrici asincroni monofase con potenza nominale Pn ≥ 0,12 kW
Motori monofase a singola velocità con 2, 4, 6 e 8 poli, standard e autofrenanti, in servizio continuo con tensione di alimentazione 50 Hz e/o 60 Hz compresa fra 50 V e 1000 V. È responsabilità del cliente ordinare e mettere in servizio il motore idoneo nelle condizioni previste dal Regolamento Europeo